Mi domando, ma che fine hanno fatto i veri sentimenti?
Quelli puri, incondizionati, senza doppi fini, i sentimenti del “non posso vivere senza di te” o meglio del “posso vivere senza di te ma non voglio”, i sentimenti innocenti, quelli travolgenti, quelli che ti annebbiano la mente e il cuore, quelli che non ti fanno ragionare, quelli che ti fanno perdere? Sembra che, in questo mondo senza regole nè direzioni da seguire, anche l’amore sia diventato schiavo della subdola convenienza. Ma non è triste incatenare l’amore, che per definizione nasce libero e senza vincoli, e incatenare se stessi per paura di rimanere soli?